Prima ancora di iniziare la tecnica di colata acrilica, è necessario familiarizzare con i materiali necessari, per evitare di spendere inutilmente in seguito.
Per questo motivo, in questo articolo vorrei fornirvi una breve introduzione al mondo dei colori acrilici, in modo che possiate conoscere meglio questo materiale.
Cosa sono i colori acrilici?
I colori acrilici sono vernici a base d'acqua, a rapida essiccazione, composte da pigmenti sospesi in un'emulsione di polimeri acrilici detto legante acrilico (per questo motivo sono anche chiamati colori in dispersione).
I principali componenti dei colori acrilici sono:
I pigmenti granulari, che danno il colore alla pittura;
Un legante acrilico, che ha il compito di tenere uniti i pigmenti dopo il processo di essiccazione attraverso una sottile pellicola di plastica;
Un solvente (acqua) che, combinato con il legante, forma un'emulsione polimerica responsabile della creazione della sottile pellicola dopo l'evaporazione/assorbimento dell'acqua.
I vantaggi più importanti offerti dai colori acrilici sono:
versatilità e possibilità di essere utilizzati in diverse tecniche mix-media;
hanno un'ottima qualità di colorazione,
si asciugano rapidamente
sono resistenti all'acqua quando asciutti
possibilità di modificare alcune di queste proprietà con l'aggiunta di vari medium (ad esempio, è possibile ritardare il tempo di essiccazione, addensare o diluire la pittura)
sono utilizzabili su diversi materiali come carta, vetro, tela, plastica, legno, ecc.
sono meno tossici dei colori ad olio
sono più economici dei colori ad olio.
Come sono stati scoperti i colori acrilici? Un po' di storia
L'origine della pittura acrilica deve essere collegata all'invenzione della resina acrilica da parte del tedesco Otto Röhm nel 1940. All'inizio questa resina era utilizzata principalmente per la pittura domestica, ma poi gli artisti Leonard Bocour e Sam Golden (che poi è stato uno dei fondatori della Golden Artist Colors Inc.) riuscirono a sviluppare una soluzione di vernice a base di spirito con il marchio "Magna" tra il 1946 e il 1949, che divenne la base dei moderni colori acrilici.
Da qui seguirono circa 20 anni di studi e prove per ridefinire e migliorare le vernici. Negli anni Sessanta un numero sempre maggiore di artisti capì la versatilità e la facilità d'uso di questa nuova vernice, che aveva un corpo morbido e una consistenza più fluida di quella che conosciamo oggi.
I primi artisti a utilizzare la vernice acrilica come materiale artistico furono Diego Rivera, Jose Clemente Orozco e David Alfaro Siqueiros (noti come muralisti messicani), alcuni espressionisti astratti come Helen Frankenthaler e Louis Morris, che potevano ottenere risultati simili a quelli ottenuti con gli acquerelli, Mark Rothko per la sua tecnica mista con colori a olio, carbone e pigmenti, o Andy Warhol per le sue Campbell's Soup Cans.
Più recentemente la pittura acrilica è diventata molto popolare grazie alla riscoperta della tecnica di colata acrilica.
Quanti tipi di colori acrilici esistono?
I colori acrilici possono essere classificati in base al loro tipo e alla loro consistenza.
Categorizzazione per tipologia
In questo caso, si distingue tra colori acrilici normali e colori acrilici ad effetto.
I primi sono quelli basati su normali pigmenti come il giallo, il rosso, l'arancione, il blu, il verde, il viola, il nero o il bianco.
I secondi sono colori in grado di riprodurre un effetto speciale perché prodotti principalmente con pigmenti speciali. Tra questi vi sono
Colori acrilici luminescenti
Questo tipo di vernice è in grado di emettere luce senza produrre calore. Esempi di queste vernici sono i colori al neon, fluorescenti o fosforescenti .
Colori acrilici iridescenti
Questo tipo di pitture cambia aspetto a seconda dell'angolo in cui vengono osservate e della superficie che ricoprono. L'iridescenza può essere di tipo arcobaleno o semplicemente restituire un forte riflesso nel caso di oro, argento, ecc. In questo gruppo possiamo trovare
colori metallici o iridescenti : i colori acrilici metallici sono solitamente costituiti da pigmenti metallici o da particelle di MICA rivestite di ossido di ferro da solo o combinato con biossido di titanio per renderli più opachi.
colori perlescenti o di interferenza : i colori acrilici di interferenza sono vernici a base di particelle di MICA rivestite di solo bianco di titanio, responsabile della riflessione di una particolare lunghezza d'onda della luce. Il colore di interferenza (bianco, giallo, rosso, viola, blu, verde) dipende dallo spessore dello strato. Uno strato sottile restituisce il bianco, quello più spesso il verde. I colori perlescenti possono essere considerati un sottogruppo di colori a interferenza. In questo caso il colore restituisce (come una perla) una luce bianca interferita da un altro colore.
colori DYNA (dinamici) : Si tratta di una particolare categoria di vernici create da Pebeo, composte da un normale colore acrilico mescolata a un colore interferenziale.
I migliori risultati per i colori acrilici iridescenti si ottengono su supporti scuri.
Categorizzazione in base alla loro densità
In commercio esistono molte varietà di colori acrilici.
Colori acrilici ad alta viscosità/Heavy Body
I colori più comuni per scopi artistici. Molto densi, sono utilizzati soprattutto per l'impasto o per applicazioni pittoriche più pesanti. Esempi di tale tipologia di colori acrilici sono Liquitex Heavy Body Acrylics, Golden Heavy Body Acrylics, Amsterdam Expert Acrylics.
Colori acrilici liquidi, colori acrilici a corpo morbido o colori acrilici ad alta fluidità/Soft-body e High-flow
Un'alternativa sono gli acrilici a media o bassa viscosità ma con lo stesso grado di pigmentazione degli acrilici Heavy Body. Si usano soprattutto per le tecniche di acquerello, per l'applicazione con l'aerografo o quando si desidera una copertura omogenea. Gli acrilici fluidi possono essere addensati per i lavori a impasto o diluiti ulteriormente per le applicazioni a velatura. Esempi di acrilici fluidi sono Amsterdam Acrylics, Lukascryl Studio, Liquitex Soft Body e Golden Fluid Acrylics.
Come lavare via i colori acrilici da vestiti o altre superfici?
Ecco alcuni consigli utili per lavare via i colori acrilici dai vestiti o da altre superfici: https://arteza.com/blogs/articles/remove-acrylic-paint-from-clothes.
Spero di avervi aiutato a conoscere meglio i nostri amati colori acrilici.
Grazie per aver letto. Se vi piace il post, lasciate un like, un commento e non dimenticate di seguire il mio blog e Instagram e di condividere il contenuto sui vostri social media.
Buona giornata colorata e creativa!
Laura
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