Il nero è il secondo colore acromatico ed è considerato un vero colore neutro. Il nero è l’assenza di luce e, come il bianco e il grigio, un colore acromatico perché non ha una tonalità propria.
Nei modelli di miscelazione dei colori RYB e CMY(K), la miscelazione di tutti i colori primari dovrebbe generare un nero (cromatico).
Da dove viene il nome del colore "nero"?
Il termine "Nero" deriva dalla parola latina "nĭger", che ha lo stesso significato.
Cosa significa il colore nero in psicologia?
Il nero è l'opposto del bianco e, nella sua accezione negativa, simboleggia l'oscurità, la notte, il male, la sfortuna e la morte. Rappresenta la parte più profonda di noi di cui non abbiamo conoscenza e che, allo stesso tempo, temiamo. In senso positivo è considerato un simbolo di modernità, eleganza, mistero, potere e serietà.
Quali sono i pigmenti neri più importanti?
Il colore nero è stato uno dei primissimi colori ad essere utilizzato. Nei tempi antichi la fonte principale dei pigmenti neri era il carbone. Successivamente iniziarono ad essere prodotti bruciando ossa, viti (durante l'Impero Romano) o dall'ossido di manganese. Più recentemente il nero è disponibile anche in forma sintetica.
I più importanti pigmenti neri puri, indicati con la sigla PBk nel “Colour of Art Pigment Database, sono:
PBk6 Carbon Black, ottenuto da legno o ossa bruciati;
PBk7 Lamp Black, ottenuto dalle lampade ad olio;
PBk8 Vine Black, ottenuto da viti e raspi d'uva essiccati;
PBk9 Bone Black (anche Ivory Black);
PBk11 Mars Black (o Black Iron Oxide) - il pigmento prende il nome da Marte, dio della guerra e patrono del ferro.
Quali sono le tonalità più importanti del nero?
Nero cromatico
Oltre al nero che viene creato utilizzando pigmenti neri (PBk), esiste un altro tipo di nero che si chiama Nero Cromatico o semplicemente “Dark” e si ottiene mescolando tutti i primari (con la stessa temperatura o bias di colore) nel modello di miscelazione sottrattiva. RYB. È un nero più ricco di quello ottenuto dai pigmenti neri perché contiene tutti i colori cromatici. La deviazione del nero cromatico verso un colore o un altro dipenderà dalla quantità di ciascun colore primario impiegato nella base.
Il nero cromatico NON è quello venduto in tubetti.
Il miglior nero cromatico (preferito anche da Claude Monet) è stato raggiunto mescolando Alizarin Crimson e Viridian Green. Oggi il Viridian Green è sostituito dal verde ftalo BS o dal verde di Hooker.
Di seguito alcuni metodi diversi per ottenere un nero cromatico:
Miscelazione dei colori primari.
Iniziare con una parte di Blu ftalo (tonalità verde) PB15:3 con una parte di Chinacridone Magenta PV19. Al viola scuro risultante aggiungere una piccolissima parte di Hansa Yellow Opaque PY74 e un'altra piccola parte di Primary Magenta PV19. Il colore risultante dovrebbe essere simile al nero di Marte contenente il pigmento PBk11 (tonalità rossa) ma con una sfumatura blu. Per verificare e confrontare entrambi i colori, mescolali al bianco. (Scopri di più)
Nero violaceo
Miscelare ½ parte di Blu Oltremare PB29 con una parte di Naftolo Rosso Chiaro (PR112). Il colore risultante (un viola-nero) dovrebbe essere simile al nero di Marte contenente il pigmento nero PBk11 (tonalità rossa). Per controllare la tendenza mescolalo al bianco.
Miscelando una parte di Naftolo rosso chiaro (PR112) con una parte di verde ftalo BS (PG7). Il colore risultante dovrebbe essere simile al nero di Marte contenente il pigmento nero PBk11 (tonalità rossa). Per controllare la tendenza mescolalo al bianco.
Alizarina Cremisi/chiinacridone magenta + Verde ftalo/Verde di Hooker
Miscelazione di pigmenti complementari
Un altro modo per trovare complementari per i pigmenti è analizzare l'Artist’s Colour Wheel di Bruce McAvoy per vedere quali pigmenti sono complementari tra loro e se la loro mescolanza passa attraverso il centro della ruota cromatica (leggi anche il mio post relativo alla teoria del colore per la pittura).
Nero cromatico con mescolanza toni terra (nero cromatico caldo e freddo)
È possibile creare neri caldi e freddi utilizzando pigmenti blu con sfumature rosse e pigmenti marroni. (Vedi di più)
Blu oltremare (PB29) e Terra di Siena bruciata (PBr7)
Inizia mescolando 1 parte di Ultramarine Blue e una parte di Burnt Sienna. Otterrai un nero con sottotono blu, ovvero un nero cromatico freddo che può diventare più caldo aggiungendo lentamente terra di Siena bruciata.
Blu di Prussia (contenente PBk9 e blu ftalo RS PB15:0) e terra d'ombra bruciata (PBr7)
Inizia mescolando 1 parte di blu di Prussia e una parte di terra d'ombra bruciata. Otterrai un nero con sottotono blu, ovvero un nero cromatico freddo che può diventare più caldo aggiungendo lentamente terra d'ombra bruciata.
Blu di Prussia (contenente pigmento nero PBk9 e Blu Phthalo RS PB15:0) e Terra di Siena bruciata (PBr7)
Inizia mescolando 2 parti di blu di Prussia e una parte di terra di Siena bruciata. Otterrai un nero con sottotono blu, ovvero un nero cromatico freddo che può diventare più caldo aggiungendo lentamente terra di Siena bruciata.
Blu di Prussia (contenente pigmento nero PBk9 e blu ftalo RS PB15:0), tonalità cremisi di alizarina (PR206/PR122/PG7) e terra d'ombra bruciata (PBr7)
Inizia mescolando 1 parte di blu di Prussia e una parte (piccola) di terra d'ombra bruciata. Otterrai un nero con sottotono blu, ovvero un nero cromatico freddo che può diventare più caldo aggiungendo lentamente la tonalità cremisi dell'alizarina.
Considerazioni finali.
Questo è stato il mio ultimo post dedicato alla scoperta dei colori. Anche se il nero sembra un colore senza vita, è un colore senza tempo che nella sua versione cromatica può diventare sorprendentemente colorato e un meraviglioso alleato per dare profondità ai dipinti. Il nero è il tuo colore preferito?
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Spero che la serie ti sia piaciuta e fino al prossimo post ti auguro una fantastica giornata creativa!
Laura